lunedì 18 febbraio 2008

Verrà la morte e avrà il suo sguardo...


Approfitto di una correzzione di Boumbet su quello che io, galleggiando nella mia stagnante ignoranza, credevo fosse una canzone di lolli, per ricollegarmi al tema di quella che ho scoperto essere una poesia di Cesare Pavese.
Chiedo scusa per l'errore e l'gnoranza.
Per chi se la fosse dimenticata la poesia recità così:

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi


Verrà la morte e avrà i tuoi occhi -
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
Così li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio. O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla.
Per tutti la morte ha uno sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.

Pavese dedicò questa poesia all'attrice americana Constance Dowlingcon cui ebbe una relazione. La fine di questa causò il suicidio del poeta... Per tutti la morte ha uno sguardo...
Ora,prima o poi(più prima che poi) anche per me verrà la morte... e avrà questo sguardo....

giovedì 14 febbraio 2008

Happy (black) Birthday....


Ha! Per caso mi sono accorto che proprio oggi questo blog compie un anno... Non ci avevo mai fatto caso al fatto che l'avessi aperto proprio il giorno di san Valentino, sarà che non ho mai niente da fare quel giorno... Odio questo giorno per un sacco di motivi che in parte ho spiegato un anno fa e forse odio anche questo blog...Anyway... Non sono mai stato bravo a fare gli auguri... questo è quello che mi sento di pubblicare in un giorno così nero... Mai parole furono più vere per me...

SOLITUDE (Jerry Cantrell)

There's no out, downside up for good
No light, reflection understood
Had to try, perversion satisfied
Insane...so, I indulge the beast awhile

When hurting yourself feels right
And there's nothing familiar in sight
Take the time to pull the weeds
Choking flowers in your life

Or seal your doom
Cold transparent blue
Locked inside a room
In solitude

There's no flesh, my own ghost awaits
Unclean, defiled, hallucinatory state
Lust, sloth, not my only sins
It's just how, when it's time, on a degradation trip...yeah

When hurting yourself feels right
Long gone the will to fight
Take the time to pull the weeds choking flowers in your life

Or seal your doom
Cold transparent blue
Locked inside a room
In solitude
Insanity takes you
So black it's untrue

So black it's untrue

venerdì 8 febbraio 2008

That's my mood today...


Un po' di canzoni che spiegano meglio di tante parole... oggi canzoni e non poesie.
So che non le leggerete, e fate male perché anche solo dal punto di vista poetico-compositivo sono bellissime... io le ho lette e cantate tante volte..
Ho provato a controllarmi ma non sono riuscito a contenere il mio amore per Lolli... tanto non le leggete quindi!

INDIFFERENCE

I will light a match this mornin', so I won't be alone
Watch as she lies silent, for soon night will be gone
Oh, I will stand arms outstretched, pretend I'm free to roam
Oh, I will make my way, through, one more day in Hell...

How much difference does it make
How much difference does it make, yeah...

I will hold the candle till it burns up my arm
Oh, I'll keep takin' punches until their will grows tired
Oh, I will stare the sun down until my eyes go blind

Hey, I won't change direction, and I won't change my mind
How much difference does it make

Mmm, how much difference does it make...how much difference...

I'll swallow poison, until I grow immune
I will scream my lungs out till it fills this room

How much difference
How much difference does it make
(Pearl Jam)

Quello che mi resta

Quello che mi resta dei tuoi giorni sono queste note tristi che si inseguono nell'aria e disegnano il tuo viso.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è quell'ultimo sorriso regalato un momento prima di andare via.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è solo la malinconia.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è la smania di uscire anche se so che non c'è nessuno fuori che m'aspetta.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è la fretta di riuscire a dormire ogni notte senza ripensare a te.
Quello che mi resta è il ricordo dei tuoi baci su di me.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è il rimpianto disperato di non averti fermato quando stavi andando via.
Quello che mi resta dei tuoi giorni sono le parole dolci che mi riempiono la gola e che oramai non posso dirti.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è il desiderio di riaverti.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è il nulla dei tuo scarno addio senza parole senza baci come se fosse normale.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è la triste sicurezza che non mi è mai importato nulla di chi di noi avesse torto.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è solo il senso d'esser morto.

(Claudio Lolli)


Quanto amore

Quanto amore, quanto amore che ho cercato.
Quante ore, quante ore che ho passato,
accanto a un termosifone per avere un poco di calore.
Quanto amore, quanto amore che ho cercato.
Quanti oggetti, quanti oggetti che ho rubato,
mentre nessuno vedeva, mentre, nessuno mi guardava.
Quanto amore, quanto amore che ho cercato.
Dietro i vetri gialli e sporchi di una stanza,
che aprono una città di ferro, senza voce, e senza una parola.
Quanto amore, quanto amore ho riversato.
Nelle cose più impensate e più banali,
facendo collezione di farfalle o di vecchi giornali.
Le persone che ho fermato per la strada,
sinceramente possono testimoniare,
quanto amore ho cercato, ieri, prima, di essermi impiccato,
ieri, prima di essermi impiccato.
Quanto amore, quanto amore, quanto amore, che ho cercato ...

(Claudio Lolli)

Un bel mattino

Un bel mattino ci sveglieremo e capiremo che siamo morti. O che non siamo ancora nati e non nasceremo mai.
Stropicceremo gli occhi assonnati e con sollievo, ci accorgeremo. Che le sofferenze, legate ai giorni, legate alle ore, sono svanite.
Che le veglie paurose tra mostri assillanti, le corse affannose su strade giganti, sono svanite e rideremo, ormai tranquilli, prendendoci in giro per la paura che abbiamo avuto, il sogno di vivere sarà finito.
Ma oggi amore dobbiamo andare, giù nella strada, dobbiamo lottare, perché il sogno che ancora vediamo, che annega i nostri visi in un dolore ormai quotidiano, sia meno triste mentre aspettiamo, quel bel mattino in cui il Sole gonfi le vele verso la morte, in cui ci guidi verso il nulla, verso il nulla, verso il nulla.

(Claudio Lolli)

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi


Verrà la morte e avrà i tuoi occhi -
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
Così li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio. O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla.
Per tutti la morte ha uno sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.

(Claudio Lolli)

STATE OF LOVE AND TRUST


state of love and trust as i busted down the pretext
sin still plays and preaches but to have an empty court, uh huh
and the signs are passing...grip the wheel can't read it
sacrifice receiving the smell that's on my hands...hands, yeah
and i listen for the voice inside my head, nothing, i'll do this one myself
lay her down as priest does...should the lord be a-counting?
will be in my honor, make it pain, painfully clear, uh huh
promises are whispered in the age of darkness
want to be enlightened like i want to be told the end...end, yeah
and the barrel shakes aimed a-directly at my head
oh help me, help me from myself
and i listen from both sides of a friend, nothing, i'll do this one myself
myself, myself...
hey, na na na na hey that's something
hey, na na na na hey that's something
hey, na na na na hey that's something
want it back, back to the left, yeah huh uh
and i listen oh for the voice inside my head, nothing, i'll do this one myself
oh, ah and the barrel waits, trigger shakes, aimed right at my head
won't you help me? help me from myself, oh...
hmm, state of love and trust and a...
state of love and trust and a...
state of love and trust and a...
state of love and...yeah...woh woh woh

(Pearl Jam)