lunedì 30 aprile 2007

Lacrime d'assenzio..


Oggi non riesco ad essere allegro, oggi sono triste, oggi si chiude un percorso della mia vita. Dovrei essere contento, ma non ci riesco. Ho in mano la ricevuta dell'invio di un fax alla federazione del Prc di Nuoro a cui mando le mie dimissioni dal ruolo di coordinatore federale e dal coordinamento. Dovrei essere contento, mi sono liberato di un impegno, non ho più responsabilità, mai più corse per prendere pullman che c'è riunione, mai più litigate infinite al telefono sulla linea del partito, sui punti all'ordine del giorno o sull'orario o la data di una riunione, mai più niente, mi sono liberato da un peso enorme. Non volevo che finisse così. Volevo spiegare le ragioni che mi hanno spinto a mollare gli impegni, spiegare che mi costa troppo andare a Nuoro, che non mi posso spostare facilmente, che devo rendere conto a mia madre degli esami che non do(e fidatevi, sono tanti), che più che un piacere, fare politica è diventato un peso, che mi dava la nausea sapere che c'era riunione. Siccome per me la Politica è Passione (avete notato le maiuscole?), se manca quella, è inutile continuare. MI dispiace veramente tanto, non so che altro dire, ma ho mollato tutto in maniera fredda, con un fax e una mail che recita più o meno così:
“L’impossibilità di potermi spostare facilmente e di avere stretti rapporti con la realtà della provincia di Nuoro, sommata a rilevanti impegni di studio, mi costringono a rassegnare le dimissioni dagli incarichi che ricopro all’interno del Organizzazione e del Partito.
Augurandovi buon lavoro
Saluto e ringrazio tutti”

Sono stato forzato ad andarmene in questa settimana, c'era la necessità di mandarmi via al più presto, toglire via quella parte morta del partito, per riniziare a lavorare. L'avrei fatto con più calma settimana prossima, (lo volevo fare mesi fa ma mi è stato chiesto di rimanere). Ma c'era la necessità di riniziare subito, mi dispiace solo non aver potito chiarire con i compagni.
Sinceramente non penso di essere stato l'unica causa dell'immobilità dei GC a Nuoro ma spero che andato via io si rinizi a lavorare, a creare un gruppo che si formi politicamente, che abbia Passione e non che segua sempre e solo le iniziative del Partito.
Visto che ultimamente mi si accusa di avere un atteggiamento saccente ora vi faccio vedere cosa vuol dire esserlo.
MI è capitato di leggere in una elegia di Ovidio un brano che rende perfettamente la mia condizione ora ve lo scrivo:

...clavi mensura coacta est
maius erat nostris viribus illud onus.
Nec patiens corpus, nec mens fuit apta labori,
sollecitaeque fugax ambitionis eram,
et petere Aoniae suadebant tuta sorores
otia, iudicio semper amata meo.

Per i chi non mastica il latino (come me) ecco la trduzione con le note:
...ma ridussi la largheza della banda di porpora (più era larga più era alta la carica politica); quell'ufficio aveva un peso superiore alle mie forze. Non avevo un fisico resistente né animo adatto a tale fatica, e rifuggivo dalle tensioni della carriera politica. Le sorelle Aonie (figura retorica per dire “le muse”) mi inducevano a cercare la tranquillità della vita privata, da me sempre deliberatamente preferita.

Ecco!! io rifuggo le tensioni della politica preferisco l'otio latino.

Mi mancherà comunque il coordinamento, mi mancheranno le litigate e le riunioni fino a mezzanotte, le voci di mia madre che urla “non stai studiando niente, dai le dimissioni, maledetto partito[tradotto dal gavoese]”. Mi mancheranno le telefonate con Claudia (la coordinatrice), ragazza semplicemente splendida.
Oggi si chiude un ciclo della mia vita politica, non riesco a smettere di scrivere, è l'unica cosa che mi distrae insieme a Jerry Cantrell.
Oggi sono triste, non ho neanche voglia di conquistare il mondo, vi saluto e aspetto che mi passi la tristezza.

PS: Per chi ha letto fino a qui, grazie per aver ascoltato il mio sfogo.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

menomale che ci sono io ad accogliere questi sfoghi.non so se ci puoi credere ma io ho capito profondamente le tue ragioni...non so in che modo spiegartelo ma è così..in fondo abbiamo già troppe cose da fare x obbligo,se poi pure le passioni e le cose che ci hanno fatto arrivare fino a qui diventano una visita dai nonni fatta xdovere non ha + senso.Hai fatto bene a non render conto delle ragioni+profonde nel fax,(tra l'altro quelle che hai espresso non sn tanto banali e stupide, purtroppo è così), vedrai che avrai tempi e luoghi giusti per chiarirti con le persone con cui vorresti..magari sarai anche un pò + sereno nell'esprimerle. Cavolo Ruggiu vorrei proprio che fossimo al liceo,siamo molto diversi ma a volte penso siamo molto+uguali di quanto non vogliamo far vedere. Deprimiti e domani sarà1altro giorno,+ o meno,è sempre così quando chiudi dell cose importanti nella tua vita. Buonanotte

Anonimo ha detto...

e che cazzo!
porco dio!

Anonimo ha detto...

Condivido quanto scritto da Carla. La tua scelta è senza dubbio corretta quanto giustificata, e come tale merita il rispetto dei tuoi compagni. Tanti auguri per gli studi e per tutto il resto!

Ps: ho saputo da Francesca che la settimana scorsa sei venuto a Callopoli senza nemmeno avvisarmi ^^

Anonimo ha detto...

Grazie.
Grazie a Boumbet che ha passato questa sera con me a bere birra e giocare a play station.
Grazie a Baraldi per le sue bestemmie.
Grazie ad Abbondio(scusa se nn ti ho avvertito ma ero con altri compagni e poi ero sbronzo, va beh te la racconto 1 altro giorno).
Last but not least Grazie a Carla per la tua puntualità(6 sempre la prima a commentare), e comunque la Attene ti insegna che due poli uguali si respingono, proprio come noi no?
Grazie a tutti ne avevo proprio bisogno. Ci risentiamo quando sarò meno depresso.iao e ancora grazie

Anonimo ha detto...

Ruggiu tu sei depresso perchè hai dovuto mollare un impegno politico per cause più che giuste.Io invece,se ciò ti può consolare,sono depresso per il tradimento di chi va a unirsi ai democristiani,di chi rinuncia alla laicità,di chi rinuncia al PSE,di chi vende la propria identità.Questo mi deprime e mi irrita.Spero che ci troveremo in una nuova sinistra.Cmq in questi giorni condivido le tue lacrime d'assenzio e se la politica non è passione è giusto mollare.Tanto rispetto per la tua decisione.

Anonimo ha detto...

Hai ragione Giulio, ma cosa ti aspettavi dai DS? Era nell'aria che sarebbe finita così. Sinceramente non mi sto trovando troppo bene nella forma-partito, non so nemmeno se rinnoverò la tessera quest'anno, voglio provare a lavorare nell'università, a Sassari. Anzi voglio andarmene da questo paese di merda, dopodomani ho la selezione Erasmus e saprò...
Voglio andare a Cuba, in Venezuela o in Svezia(che non sarà un paese socialista ma almeno è pieno di figa). Grazie per il commento.

Anonimo ha detto...

anche giulio nel cantiere!

Anonimo ha detto...

Da compagna condivido le tue ragioni, caro Ruggiu. per me la Politica è una passione ma anche una cosa seria e le tue dimissioni da "mio cordinatore" sono assolutamente lecite. Ci vediamo, come sempre, all'improvviso...per parlare di ciccio zampagna...
S.C.

Anonimo ha detto...

ora, mi dispiace tanto per il ciccione, ma io che sono una persona sempre molto ottimista, sono riuscito a trovare un lato positivo in tutta questa faccenda: nessuno di voi intervenuti sa quanto spacchi i coglioni avere un coinquilino come ruggiu che ti svaglia all'alba strepitando al telefono o con il fratello, urlando sempre le stesse cose e minacciando dimissioni mediamente 7 volte la settimana.
sempre rigorosamente urlando.

Anonimo ha detto...

La politica è passione, ma è anche dedizione, la politica è dare tutto quello che hai per un fine o un ideale.
la politica, non ha tempi da rispettare o esami in scadenza da preparare la politica è politica è basta. capisco il tuo sfogo, in parte anche perchè conprendo gli oneri che hai dovuto sostenere, credo ugualmente che tu rimanga uno dei compagni più validi con il quale parlare e discuttere, credo che se il peso fosse troppo hai fatto bene a lasciare, il fatto è che nessuno ti ha costretto, questa è una questione di forma, nel senso che saresti dovuto essere tu più comprensivo e capire che se ti fermi tu, molti altri si sarebbere fermati con te, tu eri nel tuo piccolo un dirigente e come tale avevi dietro delle persone che ti seguivano, o l'avrebbero fatto se il tuo modo di porti fosse stato diverso. siamo cresciuti politicamente insieme, abbiamo fatto tanti passi della nostra vita insieme ed è per questo che so che questo non è un'addio, ma semplicemente una romantica di riflessione dopo una sbornia d'amore. sò che basterà il tempo, e tanta vitalità della politica per farti tornare il Ruggiu che eri...
Voto: 8 di fiducia aspettando tempi migliori!

Anonimo ha detto...

e senza accento! scusa

Anonimo ha detto...

romantica pausa di riflessione ancora scusa

Anonimo ha detto...

So che anonimo non leggerà questa risposta. potevi anche firmarti, tanto si capisce chi sei da come scrivi e dagli errori di scrittura che fai. Avremo modo di parlarne(animatamente, molto animatamente). So che non mi capirai e purtoppo penso che questo sia un mio addio ad un certo modo di fare politica.
Ciao e almeno hai letto il blog!!

Anonimo ha detto...

e già, chissà chi cazzo è anonimo, proprio non si sa...
anonimo infame, quando vuoi senza le lame!
sappiamo dove abiti!

Anonimo ha detto...

tipo via s. antonio?

Anonimo ha detto...

voi siete pazzi!

Anonimo ha detto...

IL cinese anonimo says:
"la politica, non ha tempi da rispettare o esami in scadenza da preparare la politica è politica è basta."
Io non credo che sia così: la politica ha i suoi tempi, ma la politica la fanno delle persone, non delle macchine. E le persone hanno esami da preparare, o borse di studio da prendere per poter studiare, un lavoro da svolgere, una vita da vivere. E allora anche la politica deve andare con lentezza, non solo il lavoro o lo studio. Si fa quel che si può, anche se non sempre è quel che si vorrebbe. Bisogna CAMMINARE domandando, non correre...
Ci vediamo, ci manca la vostra politica del dawson's creek...

Anonimo ha detto...

Mi dispiace. Mi dispiace non aver saputo e letto prima.
Quando ti va e hai tempo ci facciamo una chiacchierata.
Un abbraccio

Anonimo ha detto...

Chi meglio di me ti può capire? Io forse a differenza tua sn stata più vigliacca... E' arrivato anke per me il momento in cui i miei ideali sembrava fossero stati rinchiusi in una scatola(il partito) e non potevo più condividerli con nessuno perchè tutti erano troppo impegnati a fare tessere e cazzate varie... Non era più una passione o perlomeno non sapevo più con chi condividerla visto che i modi di apprendere e pensare la politica non erano più li stessi dei mie compagni... una cosa è certa la delusione è stata troppo grande da farmi credere che non riusciro mai più a identificarmi in alcun partito politico... il mio cuore batte cmq a sinistra... baci